REGOLE PER LE DECISIONI DEI PROMOTORI DI “Livorno delle diversità”
1. Convocazione riunioni. Nel corso di ogni riunione viene decisa la data di massima della riunione successiva. Nella stessa circostanza viene incaricato uno dei promotori di convocare la riunione successiva. Il promotore incaricato della convocazione concorderà la data, l’orario e l’ordine del giorno con i promotori di cui al successivo punto 6. La convocazione è comunicata via mail (o tramite telefono solo per chi non dispone di indirizzo elettronico) e viene inviata una settimana prima della riunione nello stesso giorno di questa.
L’ordine del giorno della convocazione deve elencare gli argomenti che saranno trattati. Argomenti non all’ordine del giorno possono essere valutati se sono presenti alla riunione non meno di 15 promotori e purché tutti si dichiarino favorevoli a valutarlo.
In caso di necessità e di urgenza i promotori di cui al punto 6 possono unanimemente convenire di convocare una riunione anche per il terzo giorno successivo a quello della spedizione dell’ordine del giorno. In tale riunione non potranno essere votati argomenti per i quali sono richieste delibere straordinarie.
2. Proposte di delibera avanzate via mail o per scritto da chi non può intervenire alla riunione. I Promotori non in grado di intervenire ad una riunione convocata, possono, entro le ore 24 del terzo giorno antecedente quello della riunione (del secondo giorno qualora la riunione sia stata convocata per necessità ed urgenza), inviare via mail o consegnare a mano a chi ha convocato la riunione un testo di delibera riguardante argomenti all’ordine del giorno.
3. Delibere ordinarie . Per avere validità nel nome di “Livorno delle Diversità”, le delibere ordinarie devono essere formulate in un testo scritto ed ottenere il voto favorevole di una maggioranza qualificata dei promotori presenti alla riunione purché non inferiori a 10, nella misura di:
1) quando i presenti sono non più di 20, la maggioranza qualificata è il voto di almeno il 80% dei presenti,
2) quando i presenti sono più di 20 e non più di 35, la maggioranza qualificata è il voto di almeno il 75% dei presenti,
3) quando i presenti sono più di 35 e non più di 55, la maggioranza qualificata è il voto di almeno il 65% dei presenti,
4) quando i presenti sono più di 55, la maggioranza qualificata è il voto di almeno il 50% + 1 dei presenti.
Qualora si tratti di delibera corrispondente ad un testo inviato da non partecipanti alla riunione, ai fini del calcolo della maggioranza qualificata, il numero dei presenti sarà ritenuto maggiorato di una unità per ogni firmatario di quel testo e quei firmatari assenti saranno conteggiati come voti favorevoli.
Ogni delibera validamente votata è pubblicata sul sito di “Livorno delle Diversità”.
L’ordine del giorno della convocazione deve elencare gli argomenti che saranno trattati. Argomenti non all’ordine del giorno possono essere valutati se sono presenti alla riunione non meno di 15 promotori e purché tutti si dichiarino favorevoli a valutarlo.
4. Delibere straordinarie . Le delibere straordinarie riguardano i cambiamenti del Manifesto, che devono essere esplicitamente previsti all’ordine del giorno. Per avere validità nel nome di “Livorno delle Diversità”, le delibere straordinarie devono essere formulate in un testo scritto ed ottenere il voto favorevole di una maggioranza qualificata dei promotori presenti alla riunione purché non inferiori a 20, nella misura di:
1) quando i presenti sono non più di 35, la maggioranza qualificata è il voto di almeno il 85% dei presenti,
2) quando i presenti sono più di 35 e non più di 55, la maggioranza qualificata è il voto di almeno il 75% dei presenti,
3) quando i presenti sono più di 55, la maggioranza qualificata è il voto di almeno il 60% dei presenti.
Qualora si tratti di delibera corrispondente ad un testo inviato da non partecipanti alla riunione, ai fini del calcolo della maggioranza qualificata, il numero dei presenti sarà ritenuto maggiorato di una unità per ogni firmatario di quel testo e quei firmatari assenti saranno conteggiati come voti favorevoli.
Ogni delibera validamente votata è pubblicata sul sito di “Livorno delle Diversità”.
5. Passaggio degli Aderenti a Promotori . Gli Aderenti a “Livorno delle Diversità” potranno presentare richiesta scritta di divenire Promotori. La richiesta sarà posta all’ordine del giorno della prima riunione successiva dei Promotori e la delibera per il suo accoglimento verrà votata con la maggioranza qualificata prevista per le delibere ordinarie.
Il nominativo della richiesta approvata viene aggiunto all’elenco dei Promotori sul sito di “Livorno delle Diversità”.
6. Sito e comunicati stampa. I promotori Luciano Iacoponi, Raffaello Morelli, Angelo Pedani, Gadi Polacco, Enea Santaniello, Lina Sturmann, nell’ambito del Manifesto e delle delibere assunte dall’Assemblea dei Promotori, assicurano la gestione operativa del sito www.livornodellediversita.eu e la diffusione dei comunicati stampa di Livorno delle Diversità.
Atto Costitutivo pag.1 (il dritto)
Atto Costitutivo pag.2 (il retro)
EstrattoVerbaleAss170123 ProrogaDurata
VerbaleAssemblea 9 settembre 21rtf estratto . Proroga durata