La conclusione del Bando

Lunedì 18 dicembre 2017 si terrà l’Assemblea dei Promotori di Livorno delle Diversità con principale punto all’ordine del giorno la conclusione della procedura del Bando per le idee relative all’arredo dell’area demaniale sul Porto di Livorno avuta in concessione. Nei giorni immediatamente seguenti saranno resi noti i risultati.

Intanto si rende noto che tutti i 14 progetti finalisti del Bando saranno esposti nei locali della Casa della Cultura di Livorno riaperta al pubblico in queste settimane.

Sta per concludersi la procedura del Bando

Dai lavori svoltisi fino ad ora della Commissione di Valutazione del Bando per l’Arredo dell’area in banchina portuale avuta in Concessione da Livorno delle Diversità, è emerso che 776 cittadini hanno espresso il loro gradimento sui progetti finalisti in concorso.
La Commissione di Valutazione del Bando si riunirà ancora il 15 novembre 2017. Pertanto è presumibile che entro i primi di dicembre saranno noti i risultati definitivi.

Concluso il periodo del voto sui Progetti finalisti

Si sono concluse le votazioni nei luoghi fisici e sul sito di Livorno delle Diversità per esprimere il gradimento dei cittadini sui Progetti finalisti relativi al Bando per l’Arredo della banchina nel Porto labronico. Hanno partecipato molte centinaia di persone. Nelle prossime settimane si procederà agli scrutini, dei cui risultato la Commissione Giudicatrice terrà conto, secondo quanto stabilito nel Bando, nel definire la graduatoria finale tra i Progetti.

Una corona per il XX settembre

Essendo un periodo di lutto per la tragica alluvione della settimana scorsa, quest’anno celebriamo l’anniversario della presa di Porta Pia (il 147 esimo) depositando semplicemente, alle 12,00 di mercoledì , una corona sotto la lapide in piazza XX settembre a Livorno. Un atto per ricordare un evento del passato portatore di un’indicazione sempreverde per oggi e per domani. Allora si pose fine al potere temporale che non voleva riconoscere la laicità del Regno, oggi il potere temporale non esiste più ma continua ad esserci pervasivo il conformismo, in specie di certe interpretazioni religiose e ideologiche, che concepisce il cittadino come un suddito dei detentori del potere e che non vuole istituzioni laiche imperniate sul cittadino sovrano nella sua autonoma diversità. La laicità istituzionale è la massima garanzia del responsabile funzionamento della cosa pubblica nell’affrontare i problemi della vita quotidiana, strettamente connessi alla manutenzione preventiva delle condizioni territoriali dei luoghi abitati.

Circolo Modigliani, Circolo Einaudi, Livorno delle Diversità, UAAR